Napoli, l’agente di Mario Rui svela tutto: “Gli avevo imposto di…”

Il Napoli si gode la vittoria di Torino contro la Juventus. Occhio all’imposizione dell’agente di Mario Rui, Mario Giuffredi: le sue parole

Una vittoria tanto pesante quanto storica. Il Napoli mette una mano e mezza sullo Scudetto, a cinque punti dalla matematica certezza del titolo. La rete di Giacomo Raspadori ha piegato la Juventus ieri sera e ha consegnato a Luciano Spalletti il primo match point della stagione. Un match point che diverrebbe realtà in caso di vittoria del Napoli sabato contro la Salernitana e di sconfitta o pareggio della Lazio domenica contro l’Inter.

parole agente Mario Rui
Mario Rui (LaPresse) serieanews.com

Non sarà facile immaginare cosa accadrà, ma finora è già un risultato storico. A confermarlo è lo stesso Mario Giuffredi, agente tra gli altri di Mario Rui, Politano e Di Lorenzo. Il noto procuratore è chiaro ai microfoni di ‘Radio Punto Nuovo’: “Per Giovanni sarà un privilegio alzare la coppa dopo che l’ultimo ad averlo fatto è stato proprio Maradona. Gli resterà dentro per sempre. Lui e gli altri della rosa sono rimasti senza parole per la reazione dei tifosi. È stata una notte straordinaria e piena zeppa di pensieri positivi”.

Napoli, senti l’agente di Mario Rui: ecco la rivelazione di Mario Giuffredi

Di qui, Giuffredi si sposta anche su un altro dei suoi assistiti in maglia Napoli. Chi? Mario Rui, assente ieri per infortunio ma titolare indiscusso del ciclo spallettiano. “È uno dei pochi ad essere rimasto dopo il 2018 – spiega il procuratore – È una doppia soddisfazione ora raggiungere questo risultato”.

parole agente Mario Rui
Mario Rui (LaPresse) serieanews.com

Lo stesso Mario Rui, che negli scorsi anni aveva ricevuto più di qualche critica. Al punto che Giuffredi in primis aveva più volte ricordato che il portoghese sarebbe andato via da Napoli solo dopo un eventuale Scudetto: “Quelle erano parole dettate dalle critiche che ogni giorno Mario riceveva ingiustamente. È rimasto a galla sotto il fuoco di alcuni napoletani, poi ha fatto due anni di assoluto livello. Ha gli attributi del grande giocatore – continua Giuffredi – D’accordo con lui, quasi gli avevo imposto di restare in azzurro sino allo Scudetto…”. Parole chiare, che poi il noto procuratore corona così: “Non è detto che andrà via davvero, anzi. Sarà bello vederlo indossare la maglia con quel tricolore sul petto, che si è sudato lungamente”.