Siamo solo all’inizio del campionato, ma già possiamo vedere qualche piccolo interessante verdetto. La sfida è ufficialmente aperta.
Il campionato di Serie A ha preso ufficialmente il via da poco e solo questa sera terminerà la seconda giornata di campionato. Questa sera l’Inter affronterà un impegno non semplicissimo a Cagliari contro la squadra di Ranieri, neo promossa, e a caccia di una grande sorpresa. Il campionato ha visto due giornate e già possiamo emettere qualche verdetto iniziale, o almeno le prime sensazioni.
E’ cambiata guida tecnica ma non i risultati. Il Napoli di Garcia finora vince e convince, sei punti e una squadra che sembra molto simile (almeno sui risultati) a quella che dominò negli scorsi anni. Osimhen trascina i partenopei anche se mostra ancora qualche segnale di nervosismo (dovuto al rinnovo?) e la difesa è da rivedere davanti ad ostacoli più duri: in ogni caso il Napoli c’è e lotterà fino alla fine.
Questi primi due turni di campionato sembrano rispecchiare l’andamento degli ultimi anni. La lotta scudetto sarà una sfida tra Napoli e le tre big del Nord, Milan, Juventus e Inter. I nerazzurri saranno impegnati questa sera ma comunque vada restano tra le candidate, hanno cambiato molto ma possono insidiare e Inzaghi ha un gioco tale da poter creare difficoltà ai cugini e a tutte le rivali. Chi ha impressionato di più in queste prime due giornate è il Milan di Stefano Pioli.
Milan, occhio ai nuovi acquisti
Il Milan è la squadra che ha cambiato di più in questa sessione, ha cambiato molto nei reparti ed anche nella dirigenza dove Furlani ha sostituito una bandiera come Maldini. Tonali ha lasciato e il club sembra averlo sostituito nel migliore dei modi: Loftus Cheek, Reijnders e Pulisic sembrano acquisti di rilievo mentre ancora devono esplodere giocatori – arrivati in ritardo – come Musah, Chukwueze e lo svizzero Okafor, candidato come vice di Leao e Olivier Giroud.
Oltre al Milan c’è sempre la Juve che deve ingranare ma che non ha coppe e questo potrà essere decisivo alla lunga. Allegri però deve puntare sul gioco e dovrebbe contare su Pogba, il miglior Pogba. Napoli, Inter, Milan e Juve: lo scudetto dovrebbe essere ridotto a queste quattro squadre visto che dietro nessuno convince. 0 punti per la Lazio e solo 1 punto per la Roma nelle prime due partite, un rendimento disastroso che preoccupa e non poco i tifosi della Capitale. Nonostante possibili nuovi arrivi come il tanto atteso Lukaku sia Lazio che Roma non sembrano in grado di poter puntare al titolo.
Napoli o una delle tre big del Nord, sono d’altronde loro le ultime quattro squadre ad aver vinto lo scudetto e non vediamo al momento squadre in grado di impensierirle. In chiave salvezza e sorprese occhio a Lecce e Verona che, in queste prime gare, hanno messo in mostra diversi giovani di estremo talento.