Napoli, per Calzona il problema è “di testa”. E gli azzurri continuano a non vincere in trasferta

L’ultimo successo dei campioni d’Italia in trasferta risale addirittura alla prima di Mazzarri. Niente scossa con il nuovo tecnico.

Correva il 25 novembre 2023 quando Walter Mazzarri prendeva il posto di Rudi Garcia sulla panchina del Napoli. L’esordio del tecnico toscano fu promettente: vittoria esterna sul campo di Bergamo. All’ombra del Vesuvio, con una classifica che parlava di una zona Champions alla portata, l’ottimismo era tanto.

Calzona
Calzona esordisce in campionato con un pareggio (ANSA) SerieANews.com

Tre mesi dopo, contro il Cagliari, esordisce in campionato sulla panchina azzurra Francesco Calzona. In questi tre mesi le speranze di raddrizzare una stagione partita male e proseguita peggio sono naufragate, con De Laurentiis costretto al secondo cambio in panchina. Dopo Rudi Garcia via anche Walter Mazzarri. La speranza di un cambio di rotta immediato con Calzona in panchina, che pure qualche flebile illusione l’aveva data dopo il pari contro il Barcellona in Champions League, si infrange però in pieno recupero sul gol del pari di Luvumbo.

La stagione da incubo degli azzurri è riassumibile in un dato in particolare in questi tre mesi. Dalla vittoria di Bergamo al pari di Cagliari il Napoli non ha mai vinto in trasferta. E nemmeno segnato. Il gol di Osimhen, che oggi ha illuso i tifosi napoletani, è infatti il primo segnato lontano dal Maradona in campionato proprio dalla vittoria di Bergamo. Numeri impietosi che certificano un momento nero: 9° posto in classifica e una zona Champions distante 11 punti.

Napoli, continua il periodo no. Calzona deve trovare soluzioni!

“Il problema è mentale!” Così nel dopopartita il nuovo tecnico degli azzurri Francesco Calzona analizza la situazione. Per il tecnico dei partenopei la condizione fisica c’è, come dimostrato anche contro il Barcellona. A pesare al momento non è quindi un problema di preparazione o di allenamenti, ma un problema di mentalità ed approccio alla gara. Osimhen segna, ma il resto dell’attacco gira poco. Kvara sempre raddoppiato e triplicato e, quando si presentano azioni gol nitide sui piedi degli altri attaccanti, come accaduto oggi a Politano e Simeone, la precisione è poca.

Luvumbo
La rete in extremis di Luvumbo nega al Napoli il ritorno alla vittoria in trasferta (ANSA) SerieANews.com

La classifica piange, inutile nasconderlo, ma Calzona è chiamato anche a dare una botta di ottimismo e speranza. La rosa del Napoli non può certamente essere la brutta parente di quella vista lo scorso anno. ” Ci serve tempo, anche se è poco. I problemi non si risolvono da un giorno all’altro. Ripartiamo dalla disponibilità dei ragazzi che mi ha sorpreso in positivo.” lo spera Calzona, lo spera De Laurentiis, lo sperano tutti i tifosi del Napoli.