Cuadrado e il rifiuto all’Arabia: c’è ancora chi dà priorità al calcio giocato

Juan Cuadrado spiazza tutti, come nei giorni migliori: nell’estate in cui le coordinate del calcio sembrano impazzite, lui ha scelto l’Inter

Le vie del calciomercato sono infinite. A tratti imprevedibili perché alzasse la mano chi fino a pochi mesi fa era disposto a credere quanto si sta materializzando nell’ultime ore. Cuadrado ad un passo dall’Inter, proprio il colombiano protagonista di un acceso diverbio con Romelu Lukaku nella semifinale di Coppa Italia, che ha creato una coda polemica all’infinito derby d’Italia. Una situazione resa ancora più incredibile dalla corte della Juventus al belga.

Cuadrado ha scelto l'Inter nell'anno in cui molti scappano in Arabia
Juan Cuadrado alle 18 sarà a Milano (LaPresse)

Neppure il più spietato degli sceneggiatori avrebbe osato tanto, eppure il mercato sta per scrivere quantomeno una delle pagine più clamorose degli ultimi tempi: l’approdo di Juan Cuadrado in nerazzurro. In una vicenda che con anteriorità sarebbe sembrata inverosimile si sta però perdendo di vista un altro tema interessante: la scelta dell’ex Juve, Udinese e Lecce. Perché nell’estate in cui sembra essere comandato tutto o quasi dal denaro messo sul piatto dall’Arabia, l’esterno destro ha deciso di giocarsi un’ulteriore chance di vincere qualcosa di importante in un campionato come la Serie A.

Cuadrado, una scelta ribelle e anticonformista: all’Inter nell’estate in cui tutti fuggono in Arabia

Insomma, quella di Cuadrado sembra essere una scelta anticonformista in piena regola. Come raccontato da ‘Sky Sport’, il calciatore colombiano aggiungerà fra pochi minuti a Milano, intorno alle 18, e già in serata potrebbe svolgere la prima parte delle visite mediche.

Cuadrado ha scelto l'Inter nell'anno in cui molti scappano in Arabia
Cuadrado fronteggia Anguissa (LaPresse)

A 35 anni si legherà poi all’Inter, club del quale è stato “nemico” fino a pochi giorni fa. Come è apparso evidente, il suo ingaggio non ha lasciato indifferenti i tifosi nerazzurri che si sono riuniti e hanno discusso per parlare del suo arrivo nella città meneghina. Perché la decisione di Cuadrado non è passata inosservata proprio a nessuno.

Come si potrà parlare anche cosa abbia spinto un calciatore giunto anagraficamente ai titoli di coda di una lunga carriera a rimettersi ancora in discussione in un torneo che, malgrado bistrattato e in declino rispetto ai tempi ruggenti, richiede una certa competitività perché nessuno vuole rinunciare ai propri obiettivi.

Evidentemente lo ha fatto pure Cuadrado che, dopo aver lasciato la Juventus, avrebbe potuto accettare una nuova sfida in un angolo remoto del pianeta per regalarsi un ultimo contratto faraonico. E invece no, il colombiano ha fatto una delle sue finte dei giorni migliori, quelle che lo hanno reso protagonista a lungo sull’out destro. Con buona pace di tutti quelli che storcono il muso e non riescono a capacitarsi di quanto stia accadendo in questa assurda estate. Fra tutti i capitoli recenti questo è sicuramente uno tra i meno attesi.