Mourinho e Lukaku battono lo Slavia Praga, altro ‘messaggio’ all’Inter?

La Roma di Mourinho e Lukaku, in attesa del big match di domenica contro l’Inter, ha sconfitto questa sera lo Slavia Praga.

Dopo i due giorni dedicati alla Champions League, si è appena concluso il terzo turno della della fase a gironi delle altre due competizioni europee, ovvero l’Europa e la Conference League Per il calcio italiano è stato un buon giovedì, visto che la sola Atalanta di Gian Piero Gasperini non ha vinto questa sera. 

I  bergamaschi, di fatto, hanno gettato al vento la possibilità di battere in trasferta lo Sturm Graz, considerando che si sono fatti raggiungere sul 2-2 con uomo in più. Gli austriaci, infatti, hanno giocato quasi tutto il secondo tempo in dieci a causa dell’espulsione rimediata Hierlander. La Fiorentina, invece, ha letteralmente passeggiato all’Artemio Franchi contro i serbi del Cukaricki, sconfitti con un roboante 6-0 (da segnalare la doppietta di Lucas Beltran).

Mentre la Roma ha battuto all’Olimpico lo Slavia Praga con un risultato meno netto (esattamente 2-0), ma la sua superiorità tecnica è sembrata subito evidente. I giallorossi, infatti, al 17’ erano già sul doppio vantaggio con le reti realizzate da Edoardo Bove e Romelu Lukaku.  Una volta archiviata la pratica Europa League, la squadra di José Mourinho è attesa dalla sfida di domenica contro l’Inter

La Roma ora può pensare al match contro l’Inter

Con questo successo così netto, di fatto, la Roma ha mandato un ‘messaggio’ all’Inter di Simone Inzaghi. La gara di questa sera, infatti, è la dimostrazione che i capitolini sono in crescita, soprattutto rispetto al primo tempo giocato domenica scorsa contro il Monza Raffaele Palladino. Lo Slavia Praga, certamente, non ha la stessa qualità tecnica dei biancoscudati, ma José Mourinho è consapevole dell’importanza del match di domenica contro la sua ex squadra.

Mourinho in panchina
Dopo il successo contro lo Slavia Praga, la Roma di Mourinho può concentrarsi sull’Inter (LaPresse) tvplay.it

La sfida di San Siro, di fatto, è carica di significato sia per il passato dello stesso José Mourinho che, soprattutto, per quello di Romelu Lukaku. Il belga, dopo il bruttissimo divorzio della scorsa estate, tornerà per la prima volta da ex in quello che è stato il suo stadio per ben tre stagioni. 

Nel frattempo, anche prima della sfida di questa sera contro lo Slavia Praga, José Mourinho ha già caricato la sfida contro l’Inter. Il tecnico portgohese, infatti, ha sia ribadito che i nerazzurri, vista la loro forza, devono vincere questo campionato con 20 punti di vantaggio che la sua sorpresa  del dramma provato dai tifosi nerazzurri per il passaggio di Romelu Lukaku nella sua Roma. 

Anche nelle dichiarazioni del posta gara, di fatto, José Mourinho ha sottolineato a ‘Sky’ la differenza con l’Inter di Simone Inzaghi:“Domenica ci saranno due squadre molto diverse: una che ha due squadre in sé, che può permettersi di far riposare giocatori importanti, ed un’altra che è in difficoltà”.