Belotti, doccia fredda dopo la decisione del Torino: “È infastidito”

Belotti e la dirigenza del Torino oggi si incontreranno per parlare del rinnovo del contratto: l’addio resta un’opzione concreta.

Dentro o fuori. Sta per arrivare il momento delle scelte irrevocabili per Andrea Belotti il cui contratto con il Torino scade a giugno. Nella giornata odierna, infatti, andrà in scena il summit decisivo con la dirigenza. Al giocatore, nell’occasione, verrà chiesta una risposta definitiva alla proposta di rinnovo messa sul piatto nelle scorse settimane. Il club spera di poter giungere ad un nuovo accordo tuttavia l’ipotesi che prevede il divorzio resta concreta.

Belotti in campo
Andrea Belotti (Ansa)

Al capitano, in particolare, è stata offerto un ingaggio di circa 4 milioni (tra parte fissa e bonus): una cifra superiore rispetto a quella attualmente percepita dal giocatore (2.2) tuttavia non sufficiente per strappare il suo “sì”. Negli ultimi mesi le parti hanno concordato di rinviare la discussione al termine del campionato, in modo tale da potersi concentrare soltanto sul campionato. Ora però il club, piuttosto “infastidito” come spiegato oggi da ‘La Stampa’ dal comportamento del proprio tesserato, necessita di sapere dal diretto interessato cosa intende fare.

Il mercato estivo, infatti, è alle porte e in caso di addio il Torino dovrà cercare di regalare ad Ivan Juric elementi di qualità nel reparto offensivo. Belotti, dal canto suo, non ha ancora deciso il da farsi. La sua idea è quella di mettersi alla prova in contesti più competitivi ma di recente ha ripreso a valutare la possibilità di continuare ad indossare la maglia granata.

Belotti saluta
Andrea Belotti (Ansa)

Belotti, oggi la verità: dentro o fuori con il Torino

La situazione di Belotti nel frattempo ha iniziato ad ingolosire la Fiorentina. La Viola, salvo sorprese, non riscatterà Krzysztof Piatek (servono 15 milioni da versare nelle casse dell’Hertha Berlino) ed è alla ricerca di una punta affidabile che sappia garantire un buon contributo in fase realizzativa.

Occhio, inoltre, all’Atalanta che a breve analizzerà la posizione di Luis Muriel legato ai colori nerazzurri fino al 2023. Gli incontri andati in scena non sono bastati per trovare la quadra in merito al rinnovo e così la Dea ha iniziato a prendere in considerazione la possibilità di cederlo subito così da monetizzare il suo addio. Decaduta, infine, la pista che porta a Toronto: un’ipotesi poco gradita da Belotti il quale, oggi, dovrà dare ufficialmente una risposta al Torino.