“Sono disposto a farlo”: Mondiali, gesto ‘estremo’ inaspettato

I Mondiali di Qatar del 2022 attendono il Brasile come Nazionale da osservare e come possibile vincitrice, a tal proposito rispunta la rivalità con l’Argentina.

Negli ultimi anni, in termini di risultati, il confronto calcistico tra Brasile e Argentina ha visto favoriti i verdeoro. Con l’arrivo sulla panchina albiceleste del Ct Scaloni la tendenza ha cominciato a mutare e l’ultima edizione della Copa America ne è la dimostrazione. L’Argentina si candida per essere protagonista in Qatar e il Brasile la segue a spada tratta.

La Coppa del Mondo
Coppa del Mondo (LaPresse)

D’altronde, le gare di qualificazione ai Mondiali hanno dimostrato che il gruppo di Tite è solido e ha moltissime alternative a disposizione. Lo stesso dicasi della rosa di Scaloni, che gode di grandissima continuità e ha dalla sua il miglior momento sportivo di Leo Messi con la Nazionale.

Tutto ciò alza il livello della motivazione. Ne ha parlato Dani Alves, attuale difensore del Barcellona, il quale nella sua carriera è uno dei pochi al mondo ad aver vinto tutti i trofei esistenti, tranne proprio i Mondiali

Dani Alves e Richarlison esultano col Brasile
Dani Alves e Richarlison, Brasile (LaPresse)

Brasile, Dani Alves disposto a “rubare” la coppa dei Mondiali

In occasione di un’intervista rilasciata a ‘Sport’, Dani Alves si è soffermato a lungo sulla Coppa del Mondo. A 38 anni potrebbe essere la sua ultima opportunità per vincerla, ma in realtà il brasiliano non chiude le porte al futuro: “Non è l’ultima grande sfida per me, ma è importante”. Il Brasile ci proverà e lui spingerà tantissimo, poiché è “l’unico trofeo che mi manca, anche se chiaramente ci sono altre squadre che sono fortissime”.

Ad aiutare il calciatore nelle sue intenzioni potrebbe essere proprio il Qatar, terra fortunata poiché con il Barcellona lì si è consacrato campione del mondo. “Abbiamo una squadra che può competere per il titolo. C’è qualità e un mix di esperienza e gioventù, prima però dovrò meritare la convocazione!”, ci va cauto Dani Alves, che s’infiamma appena si parla dell’Argentina di Messi: “No, no e no. Non va bene che vinca se non ci riuscissimo noi. La Coppa del Mondo deve essere nostra e faremo di tutto per riuscirci, altrimenti ruberemo il trofeo (ride,ndr)”.